Il Grillante è volato a New York a rappresentare la Sicilia. Nella splendida Gotham Hall, tra il celebre Empire State Building e la sfavillante Time Square, il “gioiello” di Cantine Europa ha fatto gli onori di casa aprendo e chiudendo “Once Upon a Kitchen”, l’esclusiva cena di beneficienza organizzata dall’agenzia GR8 in favore di God’s Love We Deliver, ente benefico fondato nel 1985 che si occupa di preparare e consegnare pasti, dando consigli nutrizionali a persone che convivono con gravi malattie dell’area metropolitana di New York.
L’evento, a cui si poteva partecipare a seguito di una donazione da 5.000 dollari a persona, ha riunito tre dei migliori chef al mondo: Massimo Bottura, Joan Roca, Mauro Colagreco – rispettivamente numero 1, 2 e 3 nella classifica dei “50 migliori ristoranti del mondo 2018” – e Christina Tosi, chef, pasticciera, giudice di Masterchef Jr USA e fondatrice di Milk Bar, famosissima pasticceria di Brooklyn. Con loro, l’enologo di fama internazionale Roberto Cipresso. La charity dinner di riferimento nel Natale della Grande Mela ha avuto quindi uno spiccato cuore italiano.
Per la prima volta in assoluto, l’Olimpo della ristorazione si è riunito per creare una sinfonia di gusti e ricette sublimi E Il Grillante ha aperto e chiuso la serata, in accompagnamento all’aperitivo e al dessert preparato da Christina Tosi: la celebre Apple Pie – ISH.
«Ho scelto di presentare Il Grillante durante questa importante serata a New York perché rappresenta una “nuova pagina” del vino siciliano sotto molti punti di vista: per il regime di coltivazione e di produzione – organico e sostenibile -; per la modernità e la freschezza del suo stile organolettico; per le scelte estetiche del suo packaging. Ma soprattutto, è una assoluta novità nel suo genere perché, per la precocità della varietà Grillo e per la latitudine di coltivazione, è il primo vino che viene presentato al pubblico nell’annata della sua vendemmia, e batte sul tempo ogni “novello” italiano o Beaujolais Nouveau francese» – ha dichiarato l’enologo Roberto Cipresso.
«Il Grillante ha portato sui tavoli del prestigioso evento di New York l’impegno e la passione di 2.200 famiglie siciliane: i soci di Cantine Europa che ogni giorno coltivano la terra con amore e con la voglia di portare avanti le tradizioni che hanno ricevuto dai loro padri per trasmetterle a loro volta, ai loro figli. E l’evento di New York è solo il primo di uno dei grandi traguardi che Cantine Europa ha raggiunto con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel mondo vitivinicolo, anche grazie alla qualità e all’unicità di un vino simbolo come il Grillante» – ha commentato la Responsabile del nuovo piano di sviluppo di Cantine Europa Ada Rosa Balzan.
I PROTAGONISTI Massimo Bottura: è lo chef patron della celeberrima Osteria Francescana a Modena, ristorante insignito di 3* Michelin, nonché al primo posto nella classifica dei “The World’s 50 Best Restaurat” sia nel 2016 che nel 2018, il primo ristorante italiano a essersi aggiudicato il titolo. Nato a Modena, Bottura afferma di essere cresciuto “sotto al tavolo dove sua nonna Ancella tirava la sfoglia”. Il suo sogno è cominciato lì. Oggi è conosciuto e amato per una cucina capace di nascere dalla tradizione e di andare oltre, con piatti selvaggi e fantasiosi, ispirati all’infanzia, all’arte, al futuro. Nei suoi percorsi di gusto, forte è il legame con New York, metropoli a cui ha dedicato buona parte della sua vita.
Joan Roca: è l’acclamato genio culinario proprietario di El Celler de Can Roca che guida con i suoi fratelli. Il ristorante, 3* Michelin dal 2009, si è classificato per tre volte – negli ultimi 11 anni – al primo posto tra i 50 migliori del mondo. Attualmente, è al secondo posto. La sua cucina pone in equilibrio tradizione e innovazione, trasformando, con l’uso di tecniche all’avanguardia, sapori genuini nell’evocazione di emozioni e ricordi esclusivi.
Mauro Colagreco: originario dell’Argentina, dopo aver lavorato con Bernard Loiseau, Alain Passard e Alain Ducasse, Colagreco ha fondato il ristorante Mirazur a Mentone, 2* Michelin. Premiato come “Chef dell’anno” dalla prestigiosa guida ristorante Gault & Millau – il primo chef non francese a ricevere questo titolo –, è oggi al terzo posto tra gli chef migliori del mondo. Interpreta ogni piatto con uno stile unico, indagando la cucina di confine, tra Francia e Italia.
Christina Tosi: chef e fondatrice di Milk Bar, celebre pasticceria di Brooklyn, Tosi si è formata al fianco degli chef David Bouley, Caesar Ramirez, Thomas Keller, Wylie Dufresne e Alex Stupak, distinguendosi oggi per essere uno dei migliori pasticcieri al mondo della sua generazione. Con i suoi dolci, che in pochi morsi scatenano ricordi d’infanzia, ha vinto per due volte il premio James Beard e Crain’s NY 40 Under 40 Honoree. Christina è anche autrice di tre libri di cucina, è un giudice dello show MasterChef Jr USA ed è stata recentemente protagonista della serie Chef’s Table di Netflix.
Roberto Cipresso: fondatore di Winemaking, gruppo di consulenza agronomica ed enologica con cui segue più di trenta aziende, di La Fiorita, nel cuore di Montalcino, e del progetto Winecircus, per la ricerca in campo vitivinicolo in collaborazione con le Università di Padova, di Torino, di Venezia, di Pisa, di Udine e di Palermo, Cipresso è uno dei più importanti winemaking al mondo. I suoi vini hanno conquistato i massimi riconoscimenti nel settore. Nel 2000 ha eseguito la Cuvée speciale per Papa Giovanni Paolo II, nel 2010 ha incontrato il Presidente della Repubblica ItalianaGiorgio Napolitano e ha realizzato il vino speciale dedicato al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Nel 2006, è stato proclamato Miglior Enologo Italiano nell’ambito della manifestazione “Oscar del Vino” ed è stato eletto, nel 2008, “Uomo dell’Anno” dalla rivista Men’s Health nella categoria “Food”.
Menu & Wine List
AperitivoGrillante 2018 – Cantine Europa
La Quadratura del Cerchio 2012 – Cipresso 43Capiteldeoro 2015 – Corte Capitelli
Gala Dinner“Crapaudine” beetroot coocked in salt crust, “ossetra” caviar sauce – chef Mauro ColagrecoCapiteldeoro 2017 – Corte Capitelli
Ragout of baby potatoes, cod’s tripes, bottarga– chef Mauro ColagrecoBrunello di Montalcino 2013 – Roberto Cipresso
Truffle soufflé with low-temperature cooked veal oyster blade – chef Joan RocaAmarone 2012 – Alighieri
Prawn marinated with rice vinegar – chef Joan RocaCapiteldeoro 2017 – Corte Capitelli Never stop planting – chef Massimo BotturaAnima 2015 – Bueno Wines
Beautiful, psychedelic, spin-painted veal, not flamed grilled– chef Massimo BotturaIl Segreto di Giuliano 2016 – Bortolomiol
Apple Pie-ISH – chef Christina TosiGrillante 2018 – Cantine Europa