Cantine Europa

Sostenibilità

La nostra Visione

Per Cantine Europa i suoi 60 anni di storia sono importanti per attuare una strategia bene precisa: una continua evoluzione della qualità dei suo vini grazie all’attenzione alla salute del consumatore e alla sostenibilità ambientale

I nostri Obiettivi

Per raggiungere questi obiettivi, stiamo adottando una serie di misure concrete, tra cui:

  • L’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile. Al momento, abbiamo installato quattro impianti fotovoltaici, al fine di produrre energia green e rinnovabile. 
  • L’utilizzo di illuminazione a led per ridurre il consumo energetico. 
    Il 90% degli ambienti interni possiede un’illuminazione a led regolata tramite timer al fine di minimizzare il consumo energetico. 
  • L’utilizzo di packaging a basso impatto ambientale.
    Il 58% del packaging aziendale è realizzato in fibra riciclata ed il 42% in fibra vergine. 
  • L’adozione di pratiche agricole sostenibili in vigna.
    Abbiamo convertito 814 ettari di vigneti in biologico.
    Questo ci ha permesso di eliminare l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici per migliorare la fertilità del terreno e la qualità del frutto. 
  • Il sostegno a progetti sociali e ambientali.
    Cantine Europa sostiene progetti di sviluppo sociale e ambientale nella comunità locale in cui opera tramite collaborazioni con l’Università di Palermo ed associazioni turistiche territoriali. 

Nell’ambito di questo progetto non solo di sostenibilità ma anche di economia circolare, Cantine Europa produce vini e spumanti biologici da uve Grillo, con un ridotto uso di coadiuvanti enologici e con una gestione innovativa di lieviti selezionati autoctoni e delle fecce nobili per un prolungamento della longevità tecnologica del prodotto imbottigliato. Ne è dimostrazione il Grillante: la sua produzione avviene, infatti, con un ridotto uso di coadiuvanti enologiche, è tracciabile e longeva. Inoltre, attraverso i prodotti di scarto dell’intera filiera vitivinicola (vinacce distillate e scarti di potatura) è stato un compost di elevata qualità per uso agronomico in regime biologico. Il compost, infatti, viene utilizzato sia per la produzione dei vini, sia per la produzione di formaggi arricchiti di sostanze nutraceutiche naturali (estratti fenolici da sottoprodotti vitivinicoli) anch’essi autenticabili e tracciabili. Il progetto, dunque, con un approccio integrato nei campi dell’agronomia, della viticoltura, della patologia vegetale, della microbiologia, della chimica enologica e dell’economia agroalimentare, ha visto:

  • l’individuazione dei biotipi e delle aree vitate con uve biologiche Grillo caratterizzate dalla migliore qualità fito-sanitaria e tecnologica, attraverso un processo di zonazione dei suoli, al fine di produrre vini biologici e spumanti tracciabili e di elevata longevità;
  • la definizione delle migliori condizioni tecnologiche ed enologiche per la stabilizzazione di vini bianchi biologici, prodotti sia in assenza che con un ridotto uso di coadiuvanti enologici, determinando un’elevata qualità, maggiore longevità e maggiore valore salutistico del vino;
  • la realizzazione di un sistema di compostaggio dei sottoprodotti dell’industria enologica in grado di ridurre i costi di gestione e le problematiche ambientali relative allo smaltimento degli scarti viticoli ed enologici;
  • la messa a punto di un protocollo di estrazione di fenoli da vinacce per l’impiego nel settore lattiero-caseario per l’ottenimento di prodotti a elevato valore nutraceutico;
  • la creazione di un sistema di tranciabilità territoriale e di autenticazione delle materie prime e dei prodotti finiti su base chimica e genotipica.

Cantine Europa ha avuto quindi l’opportunità di diversificare l’offerta aziendale attraverso la produzione di vini biologici prodotti con sistemi innovativi, ottenuti attraverso l’implementazione di processi sostenibili dal punto di vista economico con la riduzione e/o eliminazione dei coadiuvanti enologici durante le principali fasi di vinificazione e l’aumento della longevità tecnologica grazie alla naturale stabilizzazione fenolica-antocianica e proteica.

Strategica, in questo contesto, è la creazione di un sistema di tranciabilità e autenticazione oggettivo, con particolare attenzione alla sicurezza e alla verifica dell’origine e dell’autenticità della materia prima utilizzata per la trasformazione.

Infine, la Cantina ha sviluppato, sempre in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, un nuovo percorso di ricerca con focus sul sistema agroalimentare basato sulla Carbon Footprint e la Water Footprint.

Le nostre certificazioni

BIO

Per Cantine Europa la sostenibilità non è qualcosa da raggiungere, ma un processo in continuo sviluppo che coniuga: ambiente, processi e persone.